Miccoli: "Caro Cassano, il Lecce si salva a Bari e adesso godo io!"

Il Lecce vince il derby e, udite udite chi torna a parlare. Sotto tante critiche (palermitani compresi) è tornato a lasciare dichiarazioni sul "suo Lecce"  Fabrizio Miccoli, che a piazzagiallorossa ha detto: «Ho solo fatto il mio dovere – sottolinea – così come tutta la mia squadra, entrata in campo convinta di giocare a calcio con dignità e serietà. Quella di domenica è stata una giornata particolare, qualsiasi tifoso del Lecce sogna di festeggiare una salvezza a Bari, sicuramente è un'occasione che non capita tutti i giorni».
Miccoli racconta anche un aneddoto del dopo-gara : «Ho chiamato Giacomazzi dopo la partita – rivela il capitano del Palermo – ringraziandolo per la gioia che ci hanno regalato e chiedendogli di estendere i complimenti anche ai suoi compagni ed al mister».
Ed ecco che colui che viene definito il "Romario del Salento", ha risposto a due anni di distanza al famigerato Antonio Cassano che, due anni fa, si dichiarò felicissimo per la promozione del Bari e la retrocessione, contemporanea, dei cugini leccesi: «A distanza di due anni – replica – le parti si sono invertite ed è arrivato il momento di prendermi una rivincita personale e di rimandargli indietro questa contentezza. Al di là dello scherzo mi ha fatto sorridere lo striscione "Salento is not Puglia". E' proprio vero, noi salentini siamo diversi da tutti gli altri!».